L’ABBRACCIO NEL SOGNO – Poesia di Angela Battaglia
L’ABBRACCIO NEL SOGNO
e le convocazioni SIDMe
Ne avevo bisogno.
Affanni. Quanti affanni.
I tuoi affanni.
Quelli che erano stati i tuoi affanni,
e adesso miei.
“Adesso, va bene?”
“Sì”.
“Saluta Maria”.
Grazie. Grazie a Chi,
l’Amore Celeste,
ha concesso che tu venissi a trovarmi,
e mi abbracciassi.
Angela Battaglia
29 Gennaio 2019
Questa poesia è la prova che anche tu,cara Angela,hai preso coscienza che la morte sia solo un’illusione.Il trapasso è un passaggio naturale,esattamente come la nascita.Non sappiamo da dove arriviamo e non sappiamo dove andremo,ma in entrambe i casi,restiamo dove vogliamo rimaniamo dove vogliamo essere .
Che meraviglia di “Pensiero”, Amalia.