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DIETA MEDITERRANEA DI RIFERIMENTO [CALABRIA] – Autore Italo Richichi

DIETA MEDITERRANEA DI RIFERIMENTO [CALABRIA]

NOTE SALIENTI E NOTE D’AUTORE

Copertina Dieta Mediterranea di riferimento

NOTE SALIENTI

Italo Richichi, Cardiologo, Primario del Policlinico di Pavia con responsabilità di Struttura complessa, Specialista in Scienze dell’alimentazione, Studioso del Fattore Stress  con Meyer Friedman e Autore con Michael Ochan Kilama di “Stress e infarto miocardico”..

Ultimo approdo è il nuovo libro di aprile sulla “Dieta Mediterranea di riferimento Calabria”. Ovvero sulle orme del Progetto Pilota, a pag. 13, di Hancel Keys

pag. 13 - Il prgetto pilota

 

”… gli elementi e i dati epidemiologici rilevati nel Sud Italia hanno costruito il grande Studio dei Sette Paesi. Prima di iniziare il Seven Countries Study realizzò il Progetto Pilota a Nicotera Marina [Vibo Valentia – Calabria ndr], dove affrontò con accuratezza e precisione le abitudini alimentari di circa cinquecento persone adulte; la popolazione è stata controllata sulla qualità e quantità del cibo…”

Inserimento straordinario poi, e finora inedita, è la testimonianza diretta, alle pagine 14 e 15, del Giornalista Angelo Gallizzi, tra le persone studiate negli anni 1957-1959, dal punto di vista alimentare da Hancel Keys, a Nicotera.

Testimonianza giornalista Angelo Gallizzi

“Dieta Mediterranea di riferimento [Calabria]” (fedelissima, "L'ARANCIA", foto a Palmi Calabro, di pag 74), trattazione di aspetti tecnici e nutrizionali di Italo Richichi, la prima presentazione domenica 10 maggio 2015 alle ore 10 a Chivasso in provincia di Torino, potrà  essere ciò che il Lettore vorrà che sia, come, per esempio, anche, un manuale, colto, sui cibi utili e necessari a una lunga vita, sana, dell’uomo moderno.

Angela Battaglia

 

NOTE D’AUTORE di ITALO RICHICHI

Casa Editrice e Autore

  Note  d'Autore (in bianco e nero)

 Il libro DIETA MEDITERRANEA DI RIFERIMENTO [CALABRIA] pubblicato nel mese di aprile 2015 appartiene alla SAGGISTICA DI APPROFONDIMENTO.

Si ritiene adeguato alla classe culturale media.

E' costituito da quattro parti sostanziali:

La Prima parte tecnica, non è scientifica; il linguaggio è discorsivo e segue un filo logico, usando termini comuni ed evitando al massimo il linguaggio specialistico.

Tratta gli argomenti ed i meccanismi iniziali e promotori della malattia coronarica che produce l'infarto miocardio con milioni di vite umane perse o invalidate; i vari capitoli descrivono  la realtà ma mostrano, e a volte suggeriscono, le possibili soluzioni; comunque resta sempre l'obiettivo: ottenere l'allungamento della vita e la sua qualità!

La seconda parte è culturale: la dieta mediterranea è presentata come l'argomento principale del libro; in verità resta solo lo strumento del benessere, di quel benessere che rappresenta l'equilibrio tra corpo e mente; il bisogno vero di una vita che merita di essere vissuta. La storia, le angolazioni ed i confronti sono finalizzati ad un modello superiore, quello della natura! L'unico modello rappresentativo che si ripete  nel tempo e d'altronde l'unico sopravvissuto nel tempo; modifiche di adattamento e di adeguamento sono continuamente necessarie , ma quando diventano sofisticazioni o peggio ancora speculazioni (sociali, commerciali) i danni prodotti sono rilevanti. L'economia vince sempre, ma la natura non perde mai; l'uomo dipende dalla natura come gli animali e le piante; da essi dipende e da essi trae gli elementi e gli alimenti per una migliore qualità della vita stessa.

La terza parte è alimentare; vengono presentati le linee guida per percorrere il mondo vegetale; le piante, la frutta, la verdura; solo quella parte più comune, quella compresa in un'alimentazione mediterranea nostrana; si danno suggerimenti per rendere convivibile il mondo piccolo dell'uomo con quello grande della natura; il micro e il macromondo che debbono vivere in simbiosi per garantire la qualità della vita di tutti gli esseri viventi. Purtroppo i limiti della personale conoscenza non ci consentono di poter confrontare i vari modelli di tutti gli esseri viventi e quindi sapere se anche la durata della vita degli animali e delle piante è aumentata e se la qualità degli stessi è migliorata o peggiorata! Certo è che la durata media della vita dell'uomo è aumentata in modo  esponenziale nell'ultimo secolo, anche per le grandi scoperte scientifiche; ma questo aumento non sempre, anzi raramente, coincide con la qualità di vita corporea e spirituale dell'uomo; per la la prima dal libro si evincono molti elementi risolutori, per quella spirituale, beh resta un problema gigante anche per l'autore!

La quarta ed ultima parte rappresenta la speranza della certezza! Sapere che sono possibili  longevità e qualità della vita incoraggia anche coloro i quali vorrebbero  seguire i suggerimenti e le proposte emergenti dalle pagine, ben lette.

Il dubbio che rimane e se i nostri eroi riusciranno a cambiare le comode abitudini per  sopportare dei sacrifici, anche se utili alla loro salute. A queste persone (delicate e  fragili o, meglio, “non sufficientemente forti”) vengono riservati i test sulla durata della vita e la differenza tra età anagrafica ed età biologica; potranno così alleggerire le loro colpe e stare meno male quando saranno afflitti dai numerosi malanni della lunga e pesante vecchiaia.

D'altronde non sarebbe né giusto né corretto per la persona che segue con attenzione la corrente di pensiero dei più e predica che i fattori di rischio rappresentano i piaceri della vita;  mentre gli altri, come me, ritengono i fattori di rischio i precursori responsabili di quasi tutte le malattie, forse anche quelle genetiche (e tra non molto lo sapremo!); questi purtroppo debbono vivere una vita attenta, controllata; debbono  mantenere il peso forma, fare attività fisica, evitare gli alimenti sconvenevoli, evitare stress fisici, stress ossidativi ecc. ecc.

Se non ci fosse certezza (o quasi) di vantaggi  meritevoli sarebbe stolto fare tali

sacrifici…oltre al danno anche le beffe!                

 Italo Richichi

 

11 Maggio 2015

LIBRO "DIETA MEDITERRANEA DI RIFERIMENTO [CALABRIA] , Autore Italo Richichi

Calendario delle prossime presentazioni promosse dalla Federazione Italiana Circoli Calabresi:

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1) PAVIA Collegio Borromeo Piazza Borromeo 9 – VENERDI' 15 MAGGIO ORE 18

2) MILANO Salone Chiesa di S. Francesco Via Montenapoleone (Incrocio Corso Manzoni) – SABATO 23 MAGGIO ORE 16

3) DESIO (MI) Biblioteca Comunale DOMENICA 31 MAGGIO ORE 17

4) SENAGO (MI) Biblioteca Comunale SABATO 6 GIUGNO ORE 18

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Redazione Comunicazione e Forme

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Commenti (2)

  1. Luciano Izzi ha detto:

    Professore,l’ho sentita e conosciuta questa sera in occasione di una sua piccola conferenza a Vigevano. Se ci fossero persone come Lei che facessero conferenze in giro per l’Italia, forse migliorereste la salute e la dieta dei cittadini evitando la assunazione di medicinali inutili per curarsi

  2. Italo ha detto:

    Gentilissimo signor Izzi,
    condivido il suo giudizio e la ringrazio per aver centrato il problema della sanità italiana. Però, mi creda, gli altri ascoltatori non hanno la sua attenzione e neanche la voglia di ascoltare. Ieri sera la mia relazione è stata occasionale e anche voi siete stati colti di sorpresa. La saluto caramente.

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